Tessera annonaria

In epoca fascista, le “tessere annonarie” erano delle schede strettamente personali contenenti un certo numero di “bollini” prestampati. Ogni tessera era valida per un determinato gruppo di generi alimentari, ogni bollino aveva un determinato valore, che era fissato di volta in volta dall’Annona, secondo quanto arrivava nei suoi magazzini e veniva distribuito presso i singoli commercianti a cui il cittadino era iscritto.