In questo edificio militare venne installato il comando della Gestapo, polizia SS, per tutto il periodo di attività della Zona di Operazione delle Prealpi, dal settembre 1943 all’aprile del 1945. In questa sede venivano svolti interrogatori a persone arrestate per sospetto di attività resistenziale. Fu anche luogo di tortura.
Categoria: Glossario
Dachau, Lager
Germania meridionale, regione della Baviera
Depilazione
E’ una delle pratiche cui venivano sottoposti i deportati al momento del loro ingresso nei Lager nazisti. Consisteva nella rasatura completa di ogni parte del corpo
Delazione
Denuncia segreta
Deportazione
Trasferimento forzato nei Lager nazisti di bambini, uomini e donne di qualsiasi condizione sociale, di ogni età, di ogni fede religiosa e idea politica.
Disinfezione
E’ una delle pratiche cui erano sottoposti i deportati al momento del loro ingresso nei Lager nazisti. Consisteva nella spennellatura o nell’immersione dei deportati in un liquido disinfettante che provocava forti bruciori.
Doccia
E’ una delle pratiche cui erano sottoposti i deportati al momento del loro ingresso nei Lager nazisti. Dopo essere stati spogliati, rasati e depilati, i deportati erano sottoposti a una doccia comune. Questo passaggio costituiva in realtà per i kapu00f3 un pretesto per esercitare violenza e atterrire i deportati appena entrati nel Lager.
Esperimenti
In alcuni campi, sui deportati vennero eseguiti “esperimenti” di (presunto) carattere scientifico, in qualche caso col fine (dichiarato) di verificare la resistenza umana in condizioni estreme (freddo, bassa pressione, ustioni, ecc.), in altri casi (anche su bambini e su feti) con obiettivi non riconducibili ad altro che alla perversione degli operatori medici.
Fascismo
Movimento politico fondato da Benito Mussolini a Milano, il 23 marzo 1919. Costituitosi in Partito nazionale fascista nel 1921, conquistò il potere il 28 ottobre 1922 con una prova di forza (marcia su Roma), che il re Vittorio Emanuele III non volle reprimere militarmente.
Dopo la nomina di Mussolini a capo del governo, il fascismo creò un proprio corpo militare (la MVSN, nel gennaio del 1923) e modificò la legge elettorale in senso maggioritario così da favorire la costituzione di una maggioranza parlamentare fascista (elezioni, aprile 1924). Dopo l’assassinio del deputato socialista Giacomo Matteotti (giugno del 1924), che aveva denunciato l’irregolarità delle elezioni, il fascismo instaurò tra il 1925 e il 1928 un regime totalitario, con la soppressione delle libertà di stampa, lo scioglimento dei partiti e dei sindacati non fascisti, l’esautoramento del parlamento, l’istituzione del Tribunale speciale e dell’OVRA, la trasformazione del Gran Consiglio del fascismo in un organo dello stato alle dirette dipendenze di Mussolini.
In politica estera, dopo una fase di iniziale cautela (regolamento dei rapporti tra Stato e Chiesa con i patti lateranensi, 1929), il fascismo adottò una linea aggressiva che portò alla conquista dell’Etiopia (1935-1936), all’intervento nella guerra civile spagnola contro i repubblicani (1936-1939), all’occupazione dell’Albania (1939), all’alleanza con la Germania nazista (patto d’acciaio, 1939), al cui fianco l’Italia entrò nella II guerra mondiale (giugno 1940). Gli insuccessi bellici portarono all’arresto di Mussolini e alla caduta del regime (25 luglio 1943). Liberato dei tedeschi, il Duce costituì un Partito fascista repubblicano e una Repubblica sociale italiana (Repubblica di Salò, 13 novembre 1943), che crollò con la definitiva liberazione operata dagli alleati e dalle forze partigiane il 25 aprile del 1945.
Otto settembre 1943
In questa data fu resa nota attraverso i mezzi di comunicazione (radio e giornali) l’avvenuta firma dell’armistizio fra lo Stato italiano e gli Alleati angloamericani, in realtà siglato il 3 settembre 1943 a Cassibile (in provincia di Siracusa). In conseguenza dell’armistizio, cessò il patto d’alleanza fra l’Italia e il Terzo Reich. Le forze armate tedesche, presenti sul territorio italiano con l’incarico di alleati, furono incrementate, divenendo, di fatto, forze d’occupazione.
Vedi anche Armistizio

